Incontro organizzato dall'Assessorato provinciale, tra il Volontariato di Protezione Civile

 

LECCO – Mercoledì 5 giugno, i nostri volontari Iride FUNARI e Marco PELEGRINI hanno partecipato a Lecco presso la Sala Ticozzi, all'atteso incontro organizzato dall'Assessorato provinciale, tra il Volontariato di Protezione Civile ed il Dipartimento. Ospite d'Onore il Capo Dipartimento Nazionale il Prefetto Franco GABRIELLI con lui Roberto GIAROLA, Dirigente del Servizio Volontariato del Dipartimento Nazionale, che è intervenuto, in mattinata, relazionando in merito alle modifiche subite nell’ultimo anno dal quadro normativo relativo alla Protezione Civile, in particolare dal punto di vista dell'organizzazione strutturale e nella parte operativa e di sviluppo delle attività. I volontari hanno avuto così l'opportunità di ricevere un contributo formativo di altissimo livello e di condividere le attività future.


“I momenti di confronto sulle problematiche che il volontariato di protezione civile deve affrontare quotidianamente nell’ambito della propria attività sono di fondamentale importanza – ha dichiarato l'Assessore Provinciale FrancoDE POI– Permettono, di fatto, di conoscere le procedure da adottare e quali strumenti utilizzare per portare avanti in sicurezza e tranquillità il quotidiano e insostituibile servizio svolto dalle Organizzazioni di volontariato per la tutela del nostro territorio”.


Nel pomeriggio alla presentazione dell’Operazione Lario Sicuro ha preso parte anche l'Assessore Regionale alla Protezione Civile Simona BORDONALI che ha confermato la piena disponibilità di Regione Lombardia a collaborare con il Dipartimento ad ogni livello. La Lombardia vanta il numero più alto di volontari, 25.000 donne e uomini  sempre al servizio del prossimo.  


Franco Gabrielli ha poi richiamato la necessità di una riforma per attribuire maggiori risorse alla protezione civile e soprattutto ad interventi per mettere in sicurezza il territorio che in Italia è sottoposto a gravi rischi idrogeologici. Prevenire prima ancora che gestire l'emergenza quindi la strategia vincente che però necessità di interventi decisi del Governo, come ad esempio, sempre secondo Gabrielli, la deroga dal Patto di stabilità dei costi connessi. Gli enti locali  possono fare la propria parte dotandosi di piani di protezione civile per la gestione delle emergenze.