I bersaglieri sono giunti in paese intorno alle ore 13. Dopo aver pranzato al centro giovanile Paolo VI, intorno alle ore 15 è partita la loro marcia.
Grazie al passo tradizionalmente “spedito” i militari hanno raggiunto in pochi minuti il monumento ai caduti di Viale Manara.
Presenti ad attenderli, oltre ad un gruppo di curiosi e cittadini, le autorità

Tra i presenti anche Enrica Zappa, attiva presidente provinciale dell’Unirr, l’agente di polizia locale Antonio Sberna e i volontari della Protezione Civile che hanno accompagnato il corteo.

Come dicevamo, dopo una breve tappa al monumento ai caduti, il corteo aperto dai bersaglieri, seguiti dalle autorità, si è spostato verso la tomba di Luciano Manara.
Eroe delle Cinque Giornate di Milano, Manara visse gli ultimi anni della sua vita a Barzanò, dove le sue spoglie sono conservate nell’imponente tomba di Via 4 Novembre, che si affaccia sulla trafficata strada provinciale 51.

 Ad attendere l’arrivo dei militari, c’erano anche alcuni rappresentanti degli alpini, i volontari della Croce Rossa e una piccola delegazione della società Manara Calcio, con il neo presidente Elio Riva e della bocciofila, guidata da Ambrogio Cazzaniga.
Davanti alla tomba di Manara, oltre alla possibilità di visitare la cappella che conserva le spoglie del garibaldino, si è svolto un piccolo momento commemorativo, guidato dalle parole del sindaco Franca Colombo.